Il Comune di Avigliana aderisce a Progetto Fioraia

Con la delibera di Giunta N.115/2022 – “ADESIONE AL PROGETTO FIORAIA PROMOSSO DALL’ASSOCIAZIONE IMPOLLINATORI METROPOLITANI APS ETS E APES” il Comune di Avigliana assegna dei lotit di terra per attivare la rigenerazione seguendo il modello di Progetto Fioraia. Ringraziamo il Comune per la fiducia concessaci  con rinnovato entusiasmo per questo nuovo cammino insieme.

Il progetto, presentato anche alla Regione Piemonte, si prefigge l’obiettivo di creare un modello
agricolo sostenibile, replicabile e circolare incentrato su azioni pratiche di implementazione della
biodiversità e si fonda sul recupero e la valorizzazione dei terreni, in primo luogo di quelli incolti,
mediante la semina di piante mellifere e pollinifere per innescare una nuova “filiera virtuosa del
paesaggio
“. Lo stesso si propone altresì di selezionare le specie botaniche da mettere in campo per
incrementare la biodiversità degli incolti, prediligendo, piante autoctone a bassa manutenzione e
particolarmente palatabili per gli animali d’allevamento, con ricadute benefiche in termini di
produzione agricola, apistica, lattiero-casearia, turistica ma sopratutto rafforzando il concetto di
comunità locali a beneficio della biodiversità.

Fiera C’est l’Aviè di Avigliana e individuazione terreni da seminare

Domenica 8 maggio Piazza Conte Rosso, cuore del centro storico medievale di Avigliana si veste di primavera. Torna infatti C’est l’Avì”, seconda edizione della mostra mercato che ospita una selezione accurata di artigiani e piccoli produttori del territorio per offrire al pubblico un evento caratterizzato da qualità, originalità e bellezza.

 

Impollinatori Metropolitani e APES di Ariele Muzzarelli presentano Progetto Fioraia e conducono un laboratorio sui fanta impollinatori.

 

 

Dopo il successo della prima edizione natalizia C’est l’Avì si veste di primavera accogliendo i visitatori in una giornata ricca di eventi per un pubblico di tutte le età.

 

Arricchendosi per questa edizione anche di fiori, piante e interessanti realtà che fanno del verde e della natura la loro missione, la suggestiva cornice della piazza ospita – oltre alle creazioni uniche degli artigiani e alle interessanti produzioni locali – laboratori e presentazioni di libri per bambini e adulti, passeggiate archeologiche e attività didattiche alla scoperta del Castello, attività volte alla scoperta degli impollinatori e delle piante mellifere.

 

Semina presso Cascina Falchera, Torino

Oggi abbiamo seminato in un’area di Cascina Falchera, a Torino. Storica costruzione settecentesca, ora in gestione per ITER per conto del Cons. Kairos che guida come capofila una rete di Associazioni per offrire attività didattiche, formative, educative legate al tema dell’agricoltura, dell’ambiente, della sosteniblità.

Semina nel Comune di Grange di Nole

Semina nella frazione di Grange di Nole, in provincia di Torino.

E’ stata selezionata un’area adiacente a una coltivata a grano dove il proprietario si è premurato con anticipo di creare un terrapieno con dei fori utili per la nidificazione dei gruccioni.

Uccelli di passaggio in quell’area già transitati negli anni precedenti, che auspichiamo possano trovare maggiori possibilità dopo questo intervento.

Incontro con i Comuni – Nord Ovest Torino

Incontro con i Comuni di Druento, La Cassa, Val della Torre, Fiano Torinese, Robassomero presso la sala del Centro culturale di Druento, Via Garibaldi 1 ore 9.30. La giornata prevede una presentazione e la richiesta di sostegno delle pubbliche amministrazioni agli obiettivi specifici di Progetto Fioraia.

Incontro con Assessorato Regione Piemonte

Due ore di intenso e proficuo scambio tra le parti, in un tavolo numeroso e dinamico ci hanno permesso di conoscere ulteriori necessità del territorio regionale e di sviluppare il percorso delle Associazioni Fondiarie. Regione Piemonte supporterà Progetto Fioraia nella stesura di un apposito disciplinare.

Avvio della raccolta dei terreni incolti

paesaggio
L’ultimo trimestre 2021 si conclude con la raccolta di numerosi terreni nella prima cintura nord ovest di Torino, a cui segue l’adesione delle imprese agricole che si impegneranno a utilizzarli seguendo il modello e il cronoprogramma del Progetto Fioraia.